"Giù nella tana del coniglio"

E’ il primo post che dedico a questa nuovissima pagina del mio blog.

Un racconto al mese vuole essere un ritorno all’infanzia. Suggerendo di volta in volta un tema differente che viene a trovarsi all’interno del testo stesso, tratterò un libro al mese, una fiaba o una favola, che può essere anche argomento di discussione o più semplicemente un collegamento all’argilla.

Per ogni argomento o personaggio, infatti, troverete un oggetto in terracotta o ceramica chiaramente ispirato ad esso, dalla quale poter trovare uno spunto per una personale creazione.

Per il mese di Novembre parto dal mio racconto preferito, “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”.

“Giù nella tana del coniglio”

Nel primo capitolo Alice sogna di seguire un coniglio bianco che la conduce in una tana, cadendoci dentro entrerà in un mondo nascosto dove il nonsenso la fa da padrona.

Si ritroverà così in un grande salone e dalla serratura di una delle tante porte presenti vedrà un bellissimo giardino e morirà dalla voglia di entrarci. Troverà la porta chiusa e attraverso una boccetta prima e un pasticcino dopo, restringerà e allungherà se stessa.

Su internet è facile trovare foto relative al cartone Disney, al film o addirittura a matrimoni che si ispirano a questo tema.

Uno dei protagonisti indiscussi oltre ad Alice è sicuramente il coniglio bianco, filo conduttore in tutti i capitoli ma è l’insieme di fragilità e determinazione di Alice che la porterà a vivere questa avventura. Caratteristiche comuni anche a me, ed è, forse, per questo che mi sento così legata a questo racconto.