Che sia quello descritto nel racconto, quello del film o quello disneyano, il Cappellaio Matto mi ha da sempre incuriosito, tanto da diventare il mio personaggio preferito.
Nel libro anch'egli non ha una vera e propria descrizione fisica, Carrol si sofferma soprattutto sul suo carattere e sul modo in cui si relaziona con Alice. Ovviamente stravagante ma anche irresistibilmente divertente.
Chi non si è mai chiesto " Che differenza c'è tra un corvo e uno scrittoio?". L'indovinello che, inizialmente, non ha una risposta, fu ipotizzata in seguito dallo stesso geniale autore .
Chissà se un giorno troverò una soluzione alla domanda.
Nel frattempo dal mio cappello tutto matto "nascono" solo fiori :)
Nessun commento:
Posta un commento