" Un buongiorno...da favola!"

Quando, qualche mese fa, la mia insegnante ha proposto di prender parte ad un evento, il primo realmente importante, non mi è sembrato vero di poter condividere con artisti di gran lunga più preparati di me, con tanti anni di lavoro e studio alle spalle, un'esperienza straordinaria come è stata "Buongiorno Ceramica".

Artisti ceramisti e scultori, di ogni età, provenienti da diverse parti d'Italia che per tre giorni, 29-30-31 di maggio, hanno trasmesso la loro arte, la passione e il talento.
Non è mancato il confronto e la collaborazione fra i diversi artisti.
Mi ha colpito fortemente la varietà artistica che era, assolutamente, sorprendente.
Fra pittura, raku, ingobbi, cristalline e smalti, torni e forni in strada, "Buongiorno Ceramica" si è rilevata una galleria ricchissima, che non poteva non affascinare.
Apprendere il più possibile era uno degli obiettivi preposti, ascoltando consigli, segreti e osservando le tecniche, la manualità e spesso anche la genialità di alcuni artisti presenti.
Tornando a casa non si poteva essere che cresciuti artisticamente e culturalmente.
La magia dell'argilla che unisce piccoli e grandi spettatori nell'immenso teatro dell'arte.
Alle spalle il centro storico della città di Cava de'Tirreni, in provincia di Salerno, con gli spettacolari portici che si snodano lungo tutto il corso. Ma non solo Cava de' Tirreni, manifestazioni erano organizzati anche nelle città di Vietri sul mare, Napoli, Ariano Irpino e molte altre nella regione Campania e nel resto d'Italia.
Ho inserito alcune delle foto scattate alle opere presenti.
Credo che, sicuramente al primo sguardo, si noti la diversità di "espressione" degli artisti.
Il filo conduttore?! L'amore per la ceramica in ogni sua forma.
Quell'amore che la mia insegnate, Elisabetta Surico, continua a trasmettermi e che, in questo contesto, esprime nelle due sirene smaltate con cristallina azzurra. (Foto in basso)
Nei prossimi giorni dedicherò ancora qualche post a "Buongiorno Ceramica", in cui vi presenterò anche il mio lavoro portato all'evento, intitolato, "Il sonno dell'Ondina".

Borgo Schiacciaventi, Cava de' Tirreni (SA)

I portici di Cava de' Tirreni (SA)